Cicatrici lineari del labbro superiore trattate mediante subcision

Donna di 43 anni, fototipo II, con multiple cicatrici lineari depresse sul labbro superiore, alcune molto profonde, secondarie a elettrodepilazione realizzata in modo inappropriato.
La paziente chiede di voler migliorare l’aspetto antiestetico delle cicatrici.

Valutate le caratteristiche delle cicatrici, le abbiamo considerando troppo profonde per pensare a soluzione mediante laser resurfacing ablativo aggressivo (avremmo dovuto realizzare non meno di 2-3 procedure con la conseguente morbilità, costi, ecc) motivo per il quale è stato deciso di realizzare una procedura molto più minimamente invasiva: subcision .
Subcision (viene da SUBCutaneous inCISIONless). La tecnica consiste nel recidere la fibrosi sottostante le cicatrici, spesso impiegando un particolare  ago 18G -Nokor® needle- che ha una punta appiattita e affilata (simile alla forma della lama 11).

Le cicatrici depresse di questo tipo sono causate da una retrazione della cute, con perdita del derma, dovuta ad aderenze ai tessuti più profondi. Se queste aderenze fibrotiche vengono recise, lo spessore della cute sovrastante si libera e, non essendoci la tensione prodotta dalla fibrosi cicatriziale che tiene tirato verso giù, la parte più depressa delle cicatrici potrebbe elevarsi.
Inoltre, lo spazio creatosi nel derma e/o sottocutaneo dal trauma meccanico, inizialmente riempito di siero e sangue uscito dai vasi traumatizzati con la subcision, viene ulteriormente sostituito da tessuto fibroso neoformato, che spesso migliora e persino risolve diversi inestetismi.

PROCEDURA REALIZZATA:
– Anestesia tronculare infraorbitaria.

– Disegno delle rughe ad essere trattate (vedere foto 1b).

-Subcision di ogni ruga marcata entrando a livello dell’unione muco cutanea. Abbiamo impiegato un normale ago 18Gx1,5” con il quale siamo entrati molto superficialmente  ed entrando ed uscendo con l’ago in modo parallelo alla superficie delle rughe, abbiamo reciso le aderenze fibrotiche e tutto il tessuto situato da praticamente appena sotto l’epitelio sino all’inizio del sottocute. La foto 1c evidenza l’aspetto del labbro appena finita la procedura.

La foto 1d evidenza il risultato 6 mesi dopo aver realizzato la procedura.

L’immagine 2a mostra l’aspetto pre-operatorio e la 2b il risultato 6 mesi dopo il trattamento.

Considero che il risultato non è inferiore a quello che avremmo ottenuto con un laser resurfacing molto ablativo impiegando 2 pass di laser a CO2 superpulsato ad alta potenza seguito da 2 pass di Erbium ad alta potenza con sovrapposizioni di oltre il 50% degli spot.
Realizzando un’altra procedura il risultato migliorerebbe ulteriormente.

Avresti trattato la paziente in un altro modo?
E adesso cosa faresti?
Inietteresti un filler? di che tipo?

Hai qualche domanda o commento su subcision?

Grazie anticipate per i tuoi commenti e per aver messo la tua esperienza a disposizione degli altri,
cordialmente.

Vito Abrusci
Dermatologo-Chirurgo Dermatologico
Milano

Acerca de Vito Abrusci

Un comentario

  1. Hola pienso que sus resultados serían mejores si usa plasma rico en plaquetas para nutrir e hidratar y toxina botulinica 4 puntos de 2 unidades colocado muy superficial,
    Es una alternativa su técnica.
    Gracias por compartir

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